Museo Civico Alpino di Usseglio
NOVITÀ 2010

Nel corso dell’inverno è stato eseguito il restauro conservativo di tre cunei e di una zappa medioevali in acciaio provenienti dall’area mineraria di Punta Corna, esposti nella vetrina di Archeologia mineraria allestita al piano terra. Si tratta di oggetti rari anche alla scala europea, databili tra la fine del XII e il XIV secolo.
I quattro interventi, a cura di Cristina Sanna (Master in studio e restauro di reperti archeologici, Antey-Saint-André, Aosta), sono stati volutamente differenziati e calibrati, in modo tale da bilanciare le esigenze della conservazione con quelle della musealizzazione.
Il protocollo di laboratorio corrente prevede un trattamento con acido tannico e Paraloid che fa assumere agli acciai restaurati un colore esageratamente scuro, quasi nero, che non corrisponde al colore normale dell’acciaio e compromette in parte la percezione visiva degli oggetti. In questo caso, due degli oggetti sono stati sottoposti a un trattamento meno invasivo, stabilendo di monitorarli con maggiore frequenza del normale, per verificare se il protocollo seguito riesca a ottenere il duplice risultato di una sufficiente conservazione e di una soddisfacente osservabilità degli oggetti.

DONATO AL MUSEO UN ACQUARELLO DI CESARE FERRO MILONE

Il Museo ha recentemente acquisito l’acquarello Interno a Bangkok, opera giovanile (1904-1907) del pittore ussegliese Cesare Ferro Milone. Il dipinto, pervenuto grazie alla generosa donazione di Alberto Tazzetti, Presidente dell’associazione «Amici del Museo Civico Alpino», è un piccolo gioiello che raffigura un raffinato interno del palazzo reale di Bangkok, composto come una minuscola scenografia. L’opera, esposta al primo piano, offre al visitatore l’emozione di penetrare in una prospettiva esotica dagli inediti e brillanti colori.

I cinque dipinti a olio di Giuseppe Sauli d’Igliano (1853-1928), che il Museo aveva acquisito nel 2008 per una generosa donazione privata, sono stati restaurati in vista della mostra dedicata alla riscoperta di questo autore. Il restauro delle opere, ora esposte al primo piano, è stato realizzato da Enzo Giovine & Lucio de Vero Restauro Dipinti (Torino): l’intervento ha permesso di recuperare i colori originari delle dense e luminose pennellate di un tardo-impressionista piemontese che ha dedicato a Usseglio alcune delle sue opere migliori.

UN INTERESSANTE CROCE LIGNEA DEL 1823 DA MARGONE

Bartolomeo Cibrario Nona di Margone ha donato al Museo, insieme con altri oggetti, una interessante croce lignea decorata recante incise la data 1823 e le generalità abbreviate dell’autore o proprietario. L’oggetto, sottoposto a un leggero intervento conservativo a cura del Museo, è ora esposto al secondo piano, ove contribuisce con le riproduzioni dei petroglifi a illustrare la religiosità popolare della popolazione ussegliese nel corso della storia.

DONATO UN ESEMPLARE DI FAGIANO DORATO

La sezione ornitologica si è arricchita di un fagiano dorato (Chrysolophus pictus), uccello dal ricco piumaggio originario della Colchide (dono di Stefano Gaido). È esposto al primo piano.